Le smart cities sono sistemi urbani nei quali le tecnologie digitali si traducono in migliori servizi pubblici per i cittadini, un più efficiente utilizzo delle risorse e un minore impatto sull’ambiente.
Una “città intelligente” è un luogo dove le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali e delle telecomunicazioni, con ricadute positive sul benessere dei suoi abitanti e sulle dinamiche di creazione di ricchezza e di occupazione.
A livello dell’Unione Europea, quest’idea è rappresentata nella visione di “Europa 2020”.
Le tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) sono alla base delle moderne città intelligenti. L’lnternet delle cose (Internet of Things, IoT), in particolare, rappresenta la prossima grande ondata di innovazione economica e sociale abilitata da Internet. Con l’IoT, qualsiasi oggetto o entità fisica o virtuale può essere infatti collegato ad altri oggetti e a Internet, creando un tessuto tra oggetti nonché tra esseri umani e cose.
L’IoT può unire il mondo fisico e quello virtuale in un nuovo ambiente intelligente, non solo rilevando e analizzando i dati, ma anche adattandosi e reagendo, al fine di rendere la vita più facile, più sicura, più efficiente e più piacevole. Il concetto di città intelligente, tuttavia, va oltre l’uso delle tecnologie dell’ICT per un migliore utilizzo delle risorse e meno emissioni.
Grazie all’IoT include, infatti, reti intelligenti di trasporto urbano, l’approvvigionamento idrico aggiornato, strutture per lo smaltimento dei rifiuti, e modalità più efficienti per generare luce e calore negli edifici; tale concetto comprende insomma la gestione di persone, di risorse, di energia, di beni e di servizi.
È inoltre attento ed esigente nei confronti di un’amministrazione locale che deve essere più interattiva e reattiva, più rapida ed efficace, capace di garantire più servizi – inclusa la sicurezza – e di soddisfare le esigenze di una popolazione che evolve, invecchia o si diversifica.
“Creare valore con l’IoT” significa dare corpo a questa nuova visione di smart city, ciò di cui nel presente Rapporto si vorrebbe dare conto.
(Fonte Aspen Institute Italia)